mercoledì 12 luglio 2017

UN LAMPADARIO IN FERRO BATTUTO

Vi ricordarte un post, forse è un po’ datato, dove mostravo alcuni particolari di un lampadario in ferrobattuto fatto a mano che stavo ridipingendo?




Chi volesse rinfrescarsi la memoria può cliccare qui 

Conclusa la fase di ri-verniciatura, c’era da affrontare il problema “collegamenti elettrici”, infatti il lampadario, risalendo agli anni ’30, aveva ancora un portalampade di porcellana e un sottile filo di canapa che doveva, ovviamente, essere sostituito...

Ho pensato che il filo  di collegamento che sarebbe risultato visibile, doveva essere dello stesso colore del lampadario, così ho comprato un filo elettrico fatto a treccia ricoperto di cotone nero….

Nel momento in cui ho provato a passare il filo nelle due estremità che avrebbero tenuto insieme tutta la struttura del lampadario, purtroppo, mi sono accorta che il filo era troppo spesso e non sarebbe mai passato dai fori…..mi sono scoraggiata….e ….ho messo tutto in un cassetto e l’ho quasi dimenticato….

E’ rimasto là per circa quattro anni….poi finalmente un giorno qualcuno si è occupato di lui!

Una decina di mesi fa l’ho affidato ad una persona esperta di elettricità che, con entusiasmo e poi anche grande soddisfazione per il  risultato finale ottenuto, lo ha sistemato tutto!

Prima di Natale il lampadario era pronto da appendere!, ero contentissima …..

Appeso e con la luce, è ancora più bello di quello che potevo immaginare!!!





Resta ancora una cosa da fare: mettere un vetro satinato alla base, come avevano i lampadari di quell'epoca....comunque oggi mi piace anche così, con un’enorme lampadina che fa riflettere le ombre sul soffitto creando una singolare decorazione…..